Se l’Azienda non riesce a far fronte al maggiore esborso mensile legato al TFR in busta paga potrà accedere a finanziamenti a tasso agevolato.

E’ stato pubblicato nella serata del 24 Marzo,  l’accordo quadro tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI).

Cosa permette l’accordo? Permette alle imprese con meno di 50 dipendenti di ottenere prestiti convenienti per anticipare il trattamento di fine rapporto. I finanziamenti saranno concessi da tutte le banche che aderiranno all’accordo quadro “a tasso agevolato in virtù della garanzia pubblica”. Con questa decisione si mette fine all’iter di attuazione delle disposizioni della legge di stabilità in materia di erogazione in busta paga del Tfr. Si legge in una nota del Tesoro: “ Le imprese con meno di 50 dipendenti che dovessero registrare problemi nei flussi finanziari necessari a far fronte al maggiore esborso mensile a seguito delle richieste di erogazione mensile dell’importo altrimenti destinato al trattamento di fine rapporto potranno accedere a finanziamenti a tasso agevolato”.  Le banche aderenti “all’accordo quadro”, continua la nota del Tesoro: “potranno erogare finanziamenti a tasso agevolato in virtù della garanzia pubblica”.

Il Fondo di Garanzia per le pmi,  è un’ agevolazione del Ministero dello sviluppo economico, finanziata anche con le risorse europee dei Programmi operativi nazionale e interregionale 2007-2013, che può essere attivata solo a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari a favore delle PMI.  Con il Fondo di Garanzia all’ Impresa, si ottiene il vantaggio di condizioni economiche migliori riguardo tassi e commissioni o nell’erogazione di maggior credito.

Noi di Upward, Consulenti del Lavoro, mettiamo a disposizione tutti i servizi e le soluzioni per le pmi che vogliono operare al meglio, concretizzando ogni possibile soluzione al fine di far fronte ad un mercato sempre più complesso, volto però alla crescita nazionale ed internazionale del lavoro d’impresa.