{"id":1209,"date":"2015-06-08T16:12:58","date_gmt":"2015-06-08T16:12:58","guid":{"rendered":"http:\/\/www.upwardcdl.it\/?p=1209"},"modified":"2015-06-09T08:52:04","modified_gmt":"2015-06-09T08:52:04","slug":"durc-inps-avvisi-pazzi-ma-arriva-la-proroga","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.upwardcdl.it\/inps\/durc-inps-avvisi-pazzi-ma-arriva-la-proroga\/","title":{"rendered":"Durc Inps avvisi pazzi ma arriva la proroga"},"content":{"rendered":"
L\u2019istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Inps, il 29 maggio 2015 ha inoltrato centinaia di migliaia di preavvisi di irregolarit\u00e0 contributiva riguardanti il Durc interno; sono, per\u00f2, molti i casi in cui le segnalazioni sono dipese dal mancato aggiornamento degli archivi INPS e non da reali condizioni di irregolarit\u00e0.<\/p>\n
La burocrazia \u00e8 un \u201cmale\u201d con cui le Aziende devono fare i conti ogni giorno e questa situazione comporta nuovi disagi per i datori di lavoro, soprattutto in previsione del Durc online per il 1\u00b0 luglio, cos\u00ec come avevamo gi\u00e0 scritto in un recente articolo<\/a>. Nel documento si prende in considerazione l\u2019integrazione delle posizioni contributive delle aziende presso Inps, Inail e Casse edili.<\/p>\n Le prevedibili difficolt\u00e0 del Durc online sono state evidenziate da Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dell\u2019Ordine dei consulenti del lavoro, in una lettera aperta indirizzata al Presidente dell\u2019Inps, al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro del Lavoro.<\/p>\n Nella lettera viene evidenziato come gi\u00e0 nel maggio 2014 l\u2019Inps avesse tentato, senza successo, di aggiornare le posizioni, inviando i preavvisi, ma a seguito dei problemi segnalati anche dal Consiglio Nazionale dell\u2019Ordine dei Consulenti del Lavoro, l\u2019intervento venne sospeso.<\/p>\n Il Durc On line \u00e8 ai nastri di partenza, l\u2019aggiornamento delle posizioni aziendali contributive riguardanti il Durc interno (con esclusione di Inail e Casse edili) \u00e8 stato riavviato, ma i consulenti del lavoro segnalano come, in molti casi, le aziende risultino irregolari anche riguardo versamenti dilazionati o quando il pagamento del debito sia stato effettuato presso Equitalia o, ancora, con la rateizzazione del pagamento in sede amministrativa o con il concessionario per la riscossione. \u201cL\u2019inefficace aggiornamento degli archivi telematici Inps – afferma Marina Calderone – \u00e8 una vicenda antica che arriva da gestioni passate, ma che purtroppo continua a essere attuale, creando grossissimi disagi ai professionisti e alle aziende\u201d.<\/p>\n Il Durc interno rappresenta un blocco, che causa gravi perdite economiche per le aziende, che invece, con il Durc Regolare, potrebbero beneficiare di sgravi contributivi e agevolazioni. Il problema pi\u00f9 grande \u00e8 proprio questo: le aziende, una volta ricevuto il preavviso di irregolarit\u00e0, hanno solo 15 giorni per sanare la posizione, aumentati, da poco tempo, a 45, per permettere un adeguato svolgimento degli accertamenti, verificando che le irregolarit\u00e0 non siano solo formali.<\/p>\n