{"id":606,"date":"2014-11-05T19:45:55","date_gmt":"2014-11-05T19:45:55","guid":{"rendered":"http:\/\/www.upwardcdl.it\/?p=606"},"modified":"2015-03-23T08:57:41","modified_gmt":"2015-03-23T08:57:41","slug":"incentivi-aziende-2015-come-evitare-di-andare-allestero","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.upwardcdl.it\/normativa\/incentivi-aziende-2015-come-evitare-di-andare-allestero\/","title":{"rendered":"Incentivi Aziende 2015 come evitare di andare all’estero."},"content":{"rendered":"
Incentivi Aziende 2015<\/p>\n
Una serie di manovre e incentivi sono stati previste dal nostro Governo per impedire alle Imprese di andare all’estero. Gli\u00a0<\/a>incentivi\u00a02015<\/strong>\u00a0sono previsti per chi\u00a0investe in ricerca e sviluppo,\u00a0e\u00a0soprattutto per proteggere i cosiddetti beni immateriali come i brevetti e i marchi.<\/p>\n Questo \u00e8 in parte il concetto che sta alla base di uno dei provvedimenti inseriti nella Bozza della \u00a0legge di Stabilit\u00e0<\/strong><\/a>\u00a0 varata dal\u00a0Governo Renzi<\/strong>\u00a0che per la prima volta introduce anche in Italia misure che all’estero hanno gi\u00e0 avuto effetti positivi. Non dobbiamo per\u00f2 dimenticare che la\u00a0Corte di Giustizia europea<\/strong>\u00a0ha stabilito la possibilit\u00e0 di “trasferire beni immateriali di valore significativo da un uno stato membro all’altro”.<\/p>\n Cos\u00ec,\u00a0non resta che l’\u00a0attesa che l’Unione europea introduca una normativa che sia uguale per tutti.\u00a0Il Governo italiano – come si legge nella relazione introduttiva alla Legge di Stabilit\u00e0 – ha dovuto ammettere\u00a0“la necessit\u00e0 di ripensare le misure fiscali di sostegno alle gestione e sfruttamento dei beni immateriali”.<\/em><\/p>\n Ma ecco nel dettaglio le due misure: la prima prevede il recupero del credito di imposta per chi investe in ricerca e sviluppo nel periodo 2015-2109, in una misura pari al 25 per cento della differenza tra quanto investito nel triennio precedente e il livello dei nuovi investimenti. Ogni beneficiario potr\u00e0 avere fino a 5 milioni, per una misura minima di nuova spesa per almeno 30mila euro.<\/p>\n La seconda misura<\/strong>\u00a0riguarda la defiscalizzazione per cinque anni dei redditi da beni intangibili riconducibili alla voce propriet\u00e0 intellettuale, come i brevetti ma anche i marchi, quando siano assimilabili ai brevetti.\u00a0La\u00a0misura che riguarda i brevetti e la ricerca \u00e8 quanto mai necessaria in quanto ce l’hanno altri Paesi in Europa e l’Italia non pu\u00f2 non averla.<\/p>\n Vai alla sezione news<\/a>\u00a0o isciviti gratuitamente alla newsletter<\/a>!!!<\/p>\n