{"id":7720,"date":"2021-02-10T09:54:45","date_gmt":"2021-02-10T08:54:45","guid":{"rendered":"https:\/\/www.upwardcdl.it\/?p=7720"},"modified":"2024-03-16T17:11:05","modified_gmt":"2024-03-16T15:11:05","slug":"come-richiedere-dimissioni-online-via-telematica-guida","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.upwardcdl.it\/news\/come-richiedere-dimissioni-online-via-telematica-guida\/","title":{"rendered":"Come richiedere le dimissioni online:guida aggiornata"},"content":{"rendered":"
Abbiamo inserito un nuovo articolo in merito alla procedura di dimissioni online<\/strong> in quanto\u00a0 la nuova procedura prevede anche la sottoscrizione della delega univoca se eseguita da un consulente del lavoro. <\/strong>Nell’articolo che segue in alcuni punti inoltre si fa riferimento al PIN Inps<\/a> ormai obsoleto in quanto sostituito dallo SPID<\/strong>. Come leggerai a breve abbiamo creato nuovi articoli\u00a0 su questo argomento che parlano delle dimissioni senza spid<\/strong>, scorrendo questo articolo in fondo troverai nuove faq aggiornate sulle dimissioni.<\/p>\n Clicca sul link seguente per scoprire come presentare le dimissioni online senza SPID<\/a>, ma leggere l’articolo fino in fondo ti riveler\u00e0 molte novit\u00e0<\/p>\n Che la digitalizzazione<\/strong> abbia “colpito” l’Italia non \u00e8 pi\u00f9 un segreto da molti mesi ormai. Tutt’altro: si tratta di un piacevole fatto, che interessa sempre pi\u00f9 italiani. In tutto questo s’inscrive perfettamente la tematica delle dimissioni online, che, in effetti, rappresenta una delle novit\u00e0 pi\u00f9 apprezzate dagli italiani nell’ultimo periodo.<\/p>\n Se si vuole seguire la procedura delle dimissioni online, si deve capire come farlo. Le istruzioni non sono tante e, per giunta, sono estremamente facili da seguire passo dopo passo.<\/p>\n Questa novit\u00e0 risale al 16 marzo del 2016, quando la tradizionale lettera di dimissione<\/strong> venne sostituita da una comoda procedura eseguita solamente per vie telematiche. Questa modalit\u00e0 prevede l’invio delle dimissioni solo ed esclusivamente per mezzo del portale Ministero del Lavoro. Venne introdotta grazie all’articolo numero 26 del DL numero 151 del 2015, per attuare tutte le norme che vennero previste dal famoso Jobs Act. L’obiettivo di questa procedura \u00e8 uno solo: contrastare il pi\u00f9 possibile le dimissioni in bianco.<\/p>\n Ovviamente, la lettera di dimissioni deve comunque essere presentata dai lavoratori ai titolari. In alternativa, le dimissioni telematiche possono essere presentate anche grazie agli sforzi di un intermediario, che per\u00f2 dev’essere legalmente abilitato a svolgere questo tipo di operazione. L’effetto della richiesta di dimissione online sar\u00e0 quello di terminare il rapporto lavorativo, catalogando il dipendente come un disoccupato dalla data delle dimissioni in poi.<\/p>\n Questo tipo di procedura telematica dev’essere obbligatoriamente seguita da tutti i lavoratori dipendenti<\/strong>, anche se ci sono un paio di eccezioni. Questo per evitare che ci possano essere delle persone che hanno inviato la richiesta di dimissioni in bianco, non comunicandolo al Ministero del Lavoro. Al giorno d’oggi si tratta dell’unica modalit\u00e0 possibile<\/strong> che bisogna seguire se si vuole interrompere il rapporto di lavoro<\/strong> con il proprio datore di lavoro. L’importanza della procedura telematica \u00e8 accentuata anche dalle norme stesse presentate dal Jobs Act. Per presentare le dimissioni in questo modo bisogna possedere il PIN dispositivo Inps, altrimenti non si \u00e8 abilitati a svolgere questo tipo di procedura.<\/p>\n In mancanza di PIN ci si pu\u00f2 comunque rivolgere a un consulente del lavoro che, per\u00f2, dev’essere abilitato ad eseguire la convalida delle dimissioni on line. Il PIN viene fornito al momento d’iscrizione alla piattaforma INPS e rappresenta un codice telematico utile affinch\u00e9 gli interessati possano accedere ai precisi servizi telematici di questo Istituto. In alternativa per richiedere il PIN ci si pu\u00f2 sempre recare nell’ufficio Inps della propria competenza territoriale. Questo codice \u00e8 a sua volta composto da ben 16 caratteri. I primi 8 caratteri vengono inviati al richiedente per mezzo della PEC, dell’SMS oppure usando l’e-mail. Gli altri 8, invece, vengono inviati per mezzo della posta ordinaria all’indirizzo domiciliare del richiedente.<\/p>\n Gli intermediari abilitati che possono inoltrare la richiesta al posto del lavorare sono i patronati, gli enti bilaterali, le commissioni di certificazione e le organizzazioni sindacali. \u00c8 inoltre possibile richiedere le dimissioni da lavoro dipendente attraverso i servizi di UPWARD\u2122<\/p>\n<\/div> Prima di tutto bisogna accedere al sito www.cliclavoro.gov.it<\/a>. Qui sar\u00e0 possibile trovare l’apposito modulo da compilare<\/strong> per presentare le dimissioni in modalit\u00e0 telematica.<\/p>\n ATTENZIONE<\/strong><\/span> – La mancanza di uno o pi\u00f9 dati all’interno del modulo, porta all’invalidit\u00e0 del documento. Per non incorrere in errore, richiedi una consulenza per la richiesta di dimissioni online<\/a>.<\/p>\n Una volta trovato questo modulo bisogna compilarlo con tutti i dati necessari all’identificazione del lavoratore. In particolare, l’interessato deve inserire i dati del lavoratore, i dati identificativi del datore di lavoro, nonch\u00e9 tutte le informazioni relative al rapporto lavorativo stesso. In particolare bisogna specificare se il rapporto di lavoro \u00e8 stato sviluppato prima o dopo il 2008: si prende in esame la data di firma del contratto lavorativo. In ultimo luogo sul contratto va specificata anche la data in cui decorrono le dimissioni contrattuali online. Come si pu\u00f2 ben capire, la data di decorrenza del rapporto lavorativo corrisponde al giorno successivo all’ultima giornata lavorativa.<\/p>\n Se la domanda di dimissioni on line viene eseguita da un intermediario abilitato, nel modulo vanno anche inseriti tutti i dati identificativi del soggetto abilitato all’invio del modulo di dimissioni, oltre ai vari dati relativi al modulo stesso. L’intermediario \u00e8 obbligato a presentare il modulo dimissioni soltanto e unicamente seguendo le indicazioni del lavoratore stesso. Un soggetto abilitato non pu\u00f2 inviare il modulo di dimissioni in modo del tutto autonomo, senza seguire delle precise indicazioni.<\/p>\n Il modulo di dimissioni inviato da un soggetto abilitato senza che questi abbia seguito le indicazioni del lavoratore \u00e8 da ritenersi non valido. Altres\u00ec il modulo non viene ritenuto valido se \u00e8 compilato in maniera scorretta<\/strong>, con dei dati mancanti o falsi.<\/p>\n Sostanzialmente oggi le dimissioni si convalidano sempre telematicamente ma \u00e8 necessario una ulteriore delega da firmare al consulente del lavoro e ricordiamo come fatto sopra che \u00e8 necessario lo SPID solo se si agisce in prima persona.<\/p>\n Se sei interessato a ricevere consulenza<\/strong> e non sei in possesso dello SPID<\/strong> ti aiutiamo ottenere consulenza e dimissioni senza SPID\u00a0<\/a><\/p>\n<\/div> Come si pu\u00f2 facilmente capire, la situazione \u00e8 differente<\/strong> a seconda se il lavoratore \u00e8 stato assunto prima del 2008<\/strong> oppure dopo quest’anno. Nel caso in cui il dipendente fosse stato assunto dopo il 2008, compilando il modulo egli trover\u00e0 le sezioni numero 2 e 3 che saranno gi\u00e0 compilate. Egli, quindi, non dovr\u00e0 inserirci alcun dato: pena l’annullamento del modulo di richiesta delle dimissioni telematiche<\/strong>. Tutto ci\u00f2 che un lavoratore assunto dopo il 2008 dovr\u00e0 fare \u00e8 semplicemente inserire nel modulo l’indirizzo e-mail del proprio datore di lavoro oppure la propria e-mail, nel caso in cui fosse cambiata e altri dati molto semplici da inserire e facilmente reperibili.<\/p>\n Per quanto riguarda tutti i rapporti lavorativi iniziati prima del 2008, la questione cambia. Difatti, il lavoratore che richiede le dimissioni deve compilare le sezioni numero 2 e 3 in modo autonomo. Deve compilare anche tutte le informazioni relative al datore di lavoro, ma solo nel caso in cui questi non fosse stato inserito nella banca dei dati targata Cliclavoro. Se il lavoratore non conosce i dati del proprio datore di lavoro, pu\u00f2 contattare o il centro per l\u2019impiego di appartenenza oppure chiedere al datore di lavoro stesso tutte le informazioni mancanti.<\/p>\n<\/div> Per qualsiasi altro dubbio potresti essere interessato ai servizi che seguono:<\/p>\n<\/div> Una volta compilato il modulo non resta che inviarlo tramite il sito web del ministero del lavoro<\/strong>. Come avviene anche per le altre modalit\u00e0 telematiche, l’invio del modulo \u00e8 del tutto gratuito ed \u00e8 automatico. Il modulo viene inviato direttamente alla casella mail di posta ordinaria oppure alla casella di Posta Elettronica Certificata del suo datore di lavoro ma questo invio viene effettuato direttamente dal sistema telematico presente nel sito del ministero del lavoro e in questo modo tutta la procedura \u00e8 al 100% completata e non c’\u00e8 il bisogno di fare altre azioni anche se i nostri consulenti del lavoro UPWARD\u2122 consigliano<\/strong> di inviare anche personalmente tale ricevuta telematica ai datori di lavoro per rendere pi\u00f9 agevole e veloce la procedura di licenziamento.<\/p>\n Ricordiamo quindi che il modulo stampato pu\u00f2 essere inviato alla casella di posta ordinaria del datore di lavoro per agevolare lo stesso nel compiere i successivi atti obbligatori per legge. Si consiglia inoltre di conservare anche su supporti digitali o cartacei la convalida di dimissioni.<\/p>\n Una volta inviata la richiesta di dimissioni, il lavoratore potr\u00e0 usufruire comunque della procedura di revoca<\/strong>. Quest’ultima pu\u00f2 essere effettuata entro 7 giorni dalla data d’invio della richiesta<\/strong>. Ogni modulo che viene salvato sulla piattaforma del sito web del ministero vengono specificate due informazioni particolari: la marca temporale e il codice identificativo del modulo. Sono le due informazioni che vanno indicate nella richiesta di revoca del modulo di dimissioni. La richiesta di revoca del modulo di dimissioni telematiche va inviata sempre tramite il sito web del Ministero e, ovviamente, anche al datore di lavoro perverr\u00e0 la comunicazione telematica di revoca delle dimissioni. Ogni lavoratore pu\u00f2 attuare la revoca del modulo di dimissione anche oltre i 7 giorni stabiliti dalla Legga, ma solo in presenza di un preciso accordo tra le due parti e senza il bisogno di effettuare altre comunicazioni. Difatti si tratta di ci\u00f2 che viene considerando un accordo privato tra le parti<\/strong>: il datore di lavoro e il lavoro si mettono d’accordo per continuare il rapporto lavorativo senza la necessit\u00e0 di avvisare il Ministero del Lavoro.<\/p>\n Anche per la revoca si consiglia di eseguire le stesse procedure conclusive spiegate per il processo di convalida delle dimissioni.<\/p>\n<\/div> Le dimissioni telematiche sono obbligatorie proprio per tutte le categorie di lavoratori, ma vi \u00e8 qualche eccezione. In particolare, non c’\u00e8 l’obbligo d’inviare le dimissioni per vie telematiche se:<\/p>\n Il servizio di dimissioni online \u00e8 una procedura digitale che consente ai lavoratori di presentare le proprie dimissioni in modo sicuro e verificabile, rispettando tutte le normative vigenti. Le dimissioni sono nulle se non convalidate online.<\/p>\n<\/div>\n Utilizzando Upward per le tue dimissioni online, puoi beneficiare di una procedura guidata, supporto personalizzato con consulenti del lavoro e la sicurezza di un processo conforme alle ultime disposizioni legislative.<\/p>\n<\/div>\n Se non possiedi lo SPID, Upward pu\u00f2 assisterti nel processo di dimissioni online, fornendoti alternative e supporto per completare la procedura efficacemente anche senza possedere SPID.<\/p>\n<\/div>\n Puoi accedere al servizio tramite il nostro SERVIZIO ONLINE DI DIMISSIONI<\/a>, dove troverai tutte le istruzioni e il supporto necessario per iniziare la procedura di dimissioni online, inoltre hai a disposizione in chat un nostro operatore che ti risponde subito per chiarire i tuoi dubbi, siamo attivi anche il sabato e la domenica e nei festivi, chiaramente in questi giorni il servizio \u00e8 pi\u00f9 lento rispetto ai giorni in cui tutte le nostre risorse umane sono operative.<\/p>\n<\/div>\n Il costo del servizio varia in base al pacchetto scelto. Include l’accesso ad una procedura guidata di immissione dei tuoi dati e del tuo datore di lavoro, assistenza personalizzata e la garanzia di un processo conforme alle normative vigenti e rispettando la tua privacy.<\/p>\n<\/div>\n S\u00ec, esiste un periodo durante il quale puoi revocare le tue dimissioni secondo la normativa vigente e sono 7 giorni. Upward ti fornir\u00e0 tutte le informazioni necessarie su come procedere con la revoca nel rispetto dei termini legali e per portare a termine anche questa procedura di revoca delle tue dimissioni.<\/p>\n<\/div>\n Upward si distingue per il suo approccio personalizzato, offrendo non solo una piattaforma per le dimissioni ma anche consulenza esperta per assicurare che il processo sia eseguito correttamente e senza errori. Il vantaggio di fare la procedura online, ti permetter\u00e0 di gestire meglio il tuo tempo, non farai fila e sarai seguito solo da consulenti del lavoro.<\/strong><\/p>\n<\/div>\n I nostri clienti apprezzano particolarmente la facilit\u00e0 d’uso del servizio, il supporto clienti reattivo e la sicurezza di un processo completamente conforme alle normative attuali. Per comprendere come si trovano gli utenti con il servizio upward puoi leggere le ultime recensioni<\/a> inseriti mentre alla fine dell’articolo troverai anche delle recensioni video di utenti che hanno scelto upward per le dimissioni o per altri servizi dedicati ai privati<\/a> o alle aziende<\/a>.<\/p>\n<\/div>\n<\/section>\n<\/div><\/div><\/div><\/div><\/div>Se non hai voglia o tempo di leggere questa guida, ma stai cercando un metodo rapido, affidabile e innovativo, per effettuare le tue dimissioni online allora vai direttamente al servizio Upward
\n\u2b07\ufe0f<\/h3>\n<\/div>\n
\n\t\n\t\tDimissioni online per dipendenti\t<\/a>\n<\/h3>\n
Come richiedere le dimissioni per via telematica in autonomia<\/h3>\n
\n
\nCambiamenti recenti nella procedura di dimissioni telematiche<\/h2>\n
Dimissioni telematiche: la situazione ante e post 2008<\/h3>\n
Se riconosci nell’elenco che segue i tuoi dubbi sulla quattordicesima contattaci<\/h3>\n
\n
Come completare la richiesta di dimissioni online?<\/h3>\n
La possibilit\u00e0 di revoca delle dimissioni<\/h3>\n
Eccezioni alle dimissioni online<\/h3>\n
\n
FAQ dimissioni aggiornate<\/h2>\n
Cos’\u00e8 il servizio di dimissioni online?<\/h3>\n
Quali sono i vantaggi delle dimissioni online tramite Upward?<\/h3>\n
\u00c8 necessario avere lo SPID per utilizzare il servizio di dimissioni online di Upward?<\/h3>\n
Come posso accedere al servizio di dimissioni online di Upward?<\/h3>\n
Qual \u00e8 il costo del servizio di dimissioni online di Upward e cosa include?<\/h3>\n
Posso revocare le mie dimissioni se cambio idea dopo aver utilizzato il servizio Upward?<\/h3>\n
In cosa differisce il servizio di dimissioni online di Upward rispetto ad un servizio reso in uffici territoriali<\/h3>\n
Quali sono i feedback dei clienti che hanno utilizzato il servizio di dimissioni online di Upward?<\/h3>\n
Se hai letto questo articolo potresti essere interessati a questi servizi<\/h2>\n<\/div><\/div><\/div><\/div><\/div>
Verifica la tua busta paga<\/h2>\n<\/div>