La professione del consulente del lavoro, consiste nell’amministrare le risorse umane delle aziende. Scopri come diventare consulente del lavoro.

Si tratta di una professione affascinante e di fondamentale importanza per le aziende, ma il consulente del lavoro deve avere una preparazione professionale vasta che comprende varie discipline, come: il diritto, la contabilità, la previdenza, l’amministrazione, l’assicurazione contro gli infortuni e così via.ordine-consulenti-del-lavoro-caserta

Le 5 tappe fondamentali per diventare consulente del lavoro

Andiamo a vedere quel è il percorso migliore per poter diventare consulente del lavoro.

  1. Il diploma. Come prima cosa bisogna conseguire un diploma che permette l’accesso all’università.
  2. La laurea. Di conseguenza è necessario anche ottenere un diploma di laurea, ovviamente il percorso accademico da seguire è quello di insegnamenti di scienze politiche, giurisprudenza o economia. Inoltre è da sottolineare che sono anche nate alcune lauree specifiche proprio per la consulenza del lavoro.
  3. Il praticantato. Per accedere all’esame di stato e di conseguenza all’iscrizione all’albo, è propedeutico un periodo di 18 mesi di praticantato da svolgere in uno studio professionale di un consulente del lavoro oppure presso dei professionisti indicati dall’art. 1 della legge 12/1979.
  4. Prepararsi per l’esame di Stato. Questa è una fase importante perché è proprio qui che bisogna prepararsi per superare la prova finale, solo se superata si potrà raggiungere la tanto agognata carriera di consulente del lavoro. È bene impegnare il periodo di praticantato per poter potenziare quelle che sono le competenze e le conoscenze che si posseggono.
  5. L’esame di Stato. Ed eccoci arrivati all’ultimo passo di questo percorso che permette di esercitare legalmente la professione di consulente del lavoro.

Approfondimenti

Quanto dura il praticantato?

Non deve superare i 18 mesi questo secondo l’art. 9 comma 6 del DL 24/01/2012 e le successive modifiche.

Si può diventare consulente del lavoro senza una laurea?

La risposta è no. Bisogna necessariamente avere una laurea triennale o quinquennale, altrimenti no si può diventare consulente del lavoro.

Una vota divenuti consulenti del lavoro è fatta?

Diciamo di sì, ma è anche vero che il regolamento dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro vuole che vi sia obbligatoriamente una formazione continua. Questo è un lavoro che necessita di un aggiornamento professionale costante perché bisogna tenersi continuamente informati sugli sviluppi del Diritto del Lavoro. Ed è per questo motivo che ai consulenti del lavoro ogni due anni devono raggiungere la soglia minima di 50 crediti formativi.